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La sinistra è finita in discarica?

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Non ce la date a bere

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Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

la nuova via della seta, gli USA non si rassegnano al loro declino PDF Stampa E-mail
Scritto da Maurizio Marchi   
Martedì 12 Giugno 2018 16:59

MONDO UNIPOLARE CONTRO MONDO MULTIPOLARE

 

Comitato promotore della campagna #NO GUERRA #NO NATO

Italia

9 giu 2018 — Simone Lombardini*

Come mai nel pieno della crisi sistemica più spaventosa dalla fine del secondo conflitto bellico, 27 paesi su 28 dell’Unione Europea rinunciano ad un piano massiccio di investimenti della Cina, 10 volte il piano Marshall?

Questo fatto di cronaca internazionale apparso solo marginalmente sui media ufficiali, è in realtà di cardinale importanza per il nostro futuro, ed è un chiaro indicatore del grave stato di crisi geopolitica che viviamo nei nostri giorni.

Il massiccio piano d’investimenti suddetto, è la “Nuova Via della Seta”, anche noto come “one Road One Bealt”, lanciato dal presidente cinese Xi Jimping nel 2013. Il progetto è già partito da 5 anni e secondo i piani cinesi, quando sarà completato (nel 2049), abbraccerà oltre 60 paesi, che già ora si sono resi disponibili ad allineare i propri piani di sviluppo a quello cinese. La Nuova via della Seta sarà composta da tre percorsi distinti:

 
stop migranti-cidio, basta un traghetto PDF Stampa E-mail
Scritto da Maurizio Marchi   
Martedì 12 Giugno 2018 07:33

chiunque voglia collaborare a questo progetto (monitoraggio continuo della morte dei migranti in mare e non solo) può scrivere alla mia mail : Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

 

 

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guerra nocività assoluta PDF Stampa E-mail
Scritto da Maurizio Marchi   
Sabato 09 Giugno 2018 16:31

Livorno porto di pace.

MD partecipa con entusiasmo alla manifestazione indetta da varie associazioni contro il potenziamento (ferrovia, raddoppio Canale dei Navicelli) di Campo Darby, la conferma del porto di Livorno come accessibile a imbarcazioni nucleari, la conferma della linea fissa mensile per il trasporto di armi da Livorno all'Arabia Saudita,con ritrovo venerdi 15 giugno ore 17 in Piazza Grande a Livorno "Porto di pace". TUTTI I I MILITANTI  e  simpatizzanti SONO CALDAMENTE  INVITATI AD ESSERE PRESENTI CON LO STRISCIONE DI MD.

Con l'occasione si allega il video dell'orripilante sfilata del 2 giugno a Roma, con le ultime "reclute".

"Dietro la parata del 2 Giugno"

https://www.youtube.com/watch?time_continue=10&v=Fp6S_idtxlc

Ultimo aggiornamento ( Sabato 09 Giugno 2018 16:41 )
 
rigassificatore edison rosignano, un libro PDF Stampa E-mail
Scritto da Maurizio Marchi   
Domenica 10 Giugno 2018 10:47
Al seguente link si può comprare, a prezzo di costo, il libro "15 anni di lotte contro il rigassificatore Edison 2002-2017" di Marchi e Manetti. Non solo per mantenere la memoria, ma soprattutto per resistere NELLA STRETTA FINALE: infatti, dopo che tutti i governi, da Prodi a Gentiloni, passando da Berlusconi, hanno sostenuto questo progetto devastante quanto inutile e costoso per lo stato (incentivi), ora ci troviamo in mano al traballante TAR del Lazio per l'ultima parola.
Non potrebbe il nuovo "governo del cambiamento"  cancellare il progetto, non solo per sollevare questo disgraziato territorio, sottoposto da oltre un secolo all'impatto devastante di Solvay, da questo ultimo micidiale attacco delle multinazionali (ora Edison), ma anche per gli enormi incentivi statali (oltre 100 milioni di euro l'anno, si veda in allegato quanto ha ricevuto il più piccolo rigassificatore OLT per il 2015, quasi 81 milioni di euro) che incasserebbe Edison, oltre alla vendita di gas rigassificato, se lo trovano ? nel libro di 370 pagine, tra l'altro la presa di posizione di Piero Angela, il Rapporto SANDIA sulle bombe atomiche equivalenti in caso di esplosione, la volontà di "sbriciolare la Russia" e molto altro, nel quadro di rapina delle ultime tonnellate di metano dal terzo mondo, anzichè aprire all'idrogeno e alle energie rinnovabili in Europa.
Per certi versi, la vicenda dei rigassificatori è simile a quella della geotermia.
Un cenno di gradimento sarebbe gradito, chi vuole faccia girare, buona lettura
nota: le prime 70 pagine del libro sono dedicate ai documenti scritti nel 2017, dal vaffa ai grillini nel gennaio, alla vicenda Lonzi-RARI nel dicembre, con in mezzo la discarica di Bulera, la moria di pesci a Rosignano, le lotte contro l'ampliamento della discarica di Scapigliato, e molto altro.
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Ultimo aggiornamento ( Sabato 09 Febbraio 2019 09:16 )
 
la base USA di Campo Darby vuole potenziarsi PDF Stampa E-mail
Scritto da Maurizio Marchi   
Domenica 03 Giugno 2018 17:16

2 giugno manifestazione a Camp Darby

Pisorno   Inserito 3 giorni fa | 0 Comments

31maggio 2018 da rete civica livornese contro la nuova normalità della guerra, Livorno

Camp Darby è la più grande base di logistica militare del pianeta al di fuori degli Stati Uniti, e il più grande deposito munizioni dell’Esercito degli Stati Uniti in Europa (audizione del Colonnello Vaira del 23 maggio 2017 in Commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause del disastro del traghetto Moby Prince).

Sommergibili e portaerei a propulsione nucleare possono accedere al Porto di Livorno (lettera del 17 gennaio 2017 della Prefettura di Livorno), per ricaricare da Camp Darby  i loro tubi di lancio con missili e siluri o i loro aerei di bombe intelligenti e missili.

Prefetto e Sindaco di Pisa non sono in grado di smentire che a Camp Darby ci siano “depositi speciali”, (depositi di proiettili all’uranio impoverito e di altri ordigni nucleari come mine, proiettili d’artiglieria, testate non strategiche): lettere indirizzate a Prefetto e Sindaco di Pisa affinché escludessero questa possibilità sono rimaste senza risposta. Per Camp Darby non c’è nessun piano di emergenza esterna. Per la popolazione a “effettivo rischio di emergenza radiologica”, così la definisce la legge per l’accesso al porto di Livorno di naviglio a propulsione nucleare e anche con armamento non convenzionale, contrariamente a quanto prescritto dalla legge stessa non c’è nessuna informazione sul rischio nucleare.

 
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