Mortalità ancora in eccesso nell’area geotermica amiatina: 198 morti in più.
Nel 2010 lo studio epidemiologico sullo stato di salute delle popolazioni delle aree geotermiche nord (Larderello-Radicondoli) e sud (Amiata) pubblicato dall’Agenzia regionale sanità, rilevava 535 morti in più nel periodo 2000-2006, nelle aree geotermiche rispetto agli attesi . In particolare nell’area amiatina si rilevava nei maschi una mortalità del 13 % in più. Anche i ricoveri ospedalieri risultavano in forte eccesso, con 60 correlazioni tra inquinanti e patologie.
Data la fortissima preoccupazione nelle popolazioni e negli stessi medici di famiglia, specialmente dell’Amiata, la Regione Toscana decideva un aggiornamento , pubblicato nel 2013, per gli anni 2000-2009.
I seguenti sono alcuni risultati dell’aggiornamento.
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