http://www.autoritaidrica.toscana.it/focus-sugli-acquedotti-in-amianto/le-zone-interessate-dal-fenomeno/test/
Quasi la totalità dei toscani è esposta all’amianto nell’acqua potabile.
Pisa e Livorno le città peggiori.
Dai dati forniti dall’Autorità idrica toscana, esaminati e tabellati da Medicina democratica, risulta che la quasi totalità della popolazione toscana è esposta all’inquinamento da amianto nell’acqua potabile, per la presenza, ancor oggi, di ben 1.859,87 km di tubazioni in cemento amianto su 30.993,99 km di acquedotti complessivi, il 6 % del totale. Ovviamente questa è una valutazione statistico-matematica e potrebbe essere ottimistica: infatti se i restanti 29.134,12 Km di tubazioni, ad esempio in polietilene, si trovassero a valle delle tubazioni “portanti” in amianto, tutta la rete toscana porterebbe fibre d’amianto fino al rubinetto di casa. Per verificare questo, occorrerebbe disporre delle planimetrie degli acquedotti, ciò che al momento il livello di “trasparenza” toscana non permette.
Ultimo aggiornamento ( Venerdì 30 Gennaio 2015 22:56 )
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