Hanno espresso il loro NO il Comitato Collesalviamo l'ambiente, Legambiente e Medicina democratica. La consigliera regionale Monica Pecori, che finora ha fornito tutti i documenti sulla cosidetta bioraffineria, ha ribadito di voler continuare a fare da portavoce dei cittadini in difesa della salute. Assenti altri consiglieri regionali, presente il sindaco di Collesalvetti, competente per territorio.
In allegato il breve intervento di MD,e le ultime dichiarazioni ufficiali ENI sulle emissioni nell'ambiente nel 2017, della raffineria e della centrale elettrica interna (CTE). Si notino il benzene, i metalli pesanti, le diossine, e quasi un milione di tonnellate di CO2.
A Stagno non si può aggiungere niente come nocività , alla popolazione occorre restituire vivibilità , salute e bonifiche. Si avvii quindi una grande riconversione a idrogeno della decadente raffineria, a difesa della salute e dell'occupazione.
Ultimo aggiornamento ( Mercoledì 24 Luglio 2019 09:38 )
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