In Corte d'Assise di Alessandria , il difensore dell'amministratore delegato di Solvay dà lezioni morali alle parti civili, si rivolge direttamente alle vittime, lavoratori e cittadini, ammalati ed eredi dei defunti: Umana solidale pietà, ma non posso non esprimere tutto il mio disagio morale nei vostri confronti per le vostre (immorali) richieste di risarcimento, trascinati come siete stati da burattinai (immorali avvocati, immorale PM), qui in quest’aula a mettere in scena (immorali) teatrini del dolore, sceneggiate di vedove e orfani, recital di lacrime e sofferenze, per morti e malattie attribuite a Solvay per inesistenti esposizioni da ipotetiche acque avvelenate, malattie e morti inesistenti e inventate, attribuibili a cause naturali. Continua
La Nazione Versilia, 15 novembre 2014 - ANNO DOMINI 1951: a far tremare i polsi delle 300 persone che giovedì sera hanno gremito il «Musa» di Pietrasanta sono state queste quattro cifre, altro che i microgrammi per litro dell’ormai odiatissimo tallio. E’ questa la data che campeggia sulla targa della sorgente di Mulini di Sant’Anna, dove i tre geologi dell’università di Pisa Riccardo Petrini, Massimo D’Orazio e Roberto Giannecchini (pietrasantino) avevano trovato per puro caso l’origine di tutti i mali, avendo avuto poi la premura di verificare l’eventuale correlazione tra la quantità spaventosa si tallio trovato nell’acqua di falda (ben 9mila microgrammi) e quella che scorre nell’acquedotto.
Ultimo aggiornamento ( Lunedì 17 Novembre 2014 12:13 )
«È il futuro», ha annunciato orgogliosamente il premier Renzi, inaugurando insieme alla ministra della difesa Pinotti il nuovo stabilimento della Piaggio Aerospace a Villanova d’Albenga (Savona), definito dai dirigenti dell’azienda un centro di eccellenza che permette di «mantenere il ruolo di global brand nell’aviazione d’affari acquisendo in parallelo quello di player mondiale nel settore difesa». In altre parole, alla produzione di aerei di lusso per superricchi ed executive di multinazionali, la Piaggio Aerospace (nuova denominazione di Piaggio Aero) unisce quella di velivoli militari, come il pattugliatore multiruolo Multirole Patrole Aircraft e il velivolo a pilotaggio remoto P.1HH HammerHead.
Alla fine il Governo ce l'ha fatta. Nonostante l'opposizione e le proteste di tanti comitati sparsi in tutto il territorio nazionale, i 45 articoli del Decreto Sblocca-Italia sono diventati legge. 45 articoli che sintetizzano bene cosa significhi oggi messa a profitto del territorio e quale sia l'idea di sviluppo del Governo Renzi. Grandi opere costruite grazie a soldi pubblici e defiscalizzazione, gestione dell'acqua ancora saldamente in mani private, inceneritori come siti di interesse strategico, aumento della cementificazione, estrazione di petrolio e gas, snellimento delle procedure autorizzative, impossibilità per gli enti locali di pronunciarsi contro opere imposte da super commissari... L'elenco potrebbe continuare a lungo ma ci fermiamo qui. Sta di fatto che in un solo testo normativo, il Governo, in continuità con il Decreto Competitività e il Decreto sul TAP (per non parlare poi del Decreto Salva Italia di Monti o quello Destinazione Italia di Letta), colpisce tutti i comitati, i movimenti e i cittadini che lottano per la difesa del territorio dal nord al sud della Penisola, tutte quelle realtà che si battono per impedire opere inutili e dannose per la salute e l'ambiente.
L’insegnamento medico rimane in gran parte concentrato sulla biologia del corpo e legato a un approccio deduttivo basato su postulati di normalità anatomica e fisiologia di un uomo astratto e immutevole che nella realtà non esiste. Un modello di questo tipo fa sì che i determinanti sociali e strutturali delle malattie possano tacitamente essere ignorati. In questo modo lo sguardo dello studente non si spingerà lungo la catena eziologica che dal malato arriva, a monte, fino alle “cause delle cause” della sua condizione all’interno del sistema sociale, svelandone le responsabilità, ma si fermerà ben prima di doverlo mettere in discussione.
La formazione dei medici e dei professionisti della salute, così come avviene oggi in molte università italiane, continua a sfornare personale inadeguato a rispondere ai bisogni della popolazione, rimpinguando le fila di un esercito di professionisti sempre più indifesi di fronte alle lusinghe della medicina commerciale e al profondo conflitto di interessi di cui è pervasa. Un riflesso preoccupante di questa tendenza è l’esaurimento del ruolo sociale e politico, di “avvocato dei poveri” (diceva Rudolf Virchow) della professione medica.
Ultimo aggiornamento ( Domenica 09 Novembre 2014 00:40 )