"Venerdì a Firenze c'eravamo tutti, quelli con i cartelli gialli eravamo noi a protestare contro la nuova legge regionale, tanto osannata durante la Conferenza Regionale, ma che di fatto non riconosce il diritto all'autodeterminazione delle persone disabili; è contro i principi della Convezione dell'Onu sulla vita indipendente, contro la Costituzione e contro lo stesso Statuto della Regione Toscana. Ma nel servizio della Rai, per sbaglio o per precisa volontà politica, la nostra presenza non è stata recepita e narrata come una manifestazione della nostra protesta. Ancora una volta abbiamo assistito all'ennesimo evento autocelebrativo, utile per i vari comitati d'affari, ma che lascia la bocca amara a coloro che nelle intenzioni si vorrebbero tutelare. Ma la lotta prosegue: le persone disabili hanno molto tempo per penare....e per resistere."

nella frase finale credevo di aver scritto "pensare" e invece è venuto fuori "penare", ma forse è meglio. Una compagna di Cecina. In allegato il video di RAI3

 

 

 

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rai 3 13.10.17.pdf		Maurizio Marchi	183 Kb