Caro concittadino, stiamo raccogliendo fondi per presentare un secondo ricorso al rigassificatore che Edison vuole realizzare a Rosignano. Ma non avete già fatto ricorso, pensavo che aveste vinto? No, purtroppo a distanza di 6 anni il ricorso non è stato ancora discusso nel merito? E perché lo dovete ripresentare? Perché Edison ha presentato una variante al progetto, che abbiamo impugnato nel 2011, e siccome é dannosa per il territorio, se non facciamo ricorso anche a questa variante, il giudice che deve decidere sul primo progetto, puo' pensare che abbiamo perso interesse, e quindi puo' annullare il primo ricorso senza entrare nel merito.
Ma ho letto che la regione é contraria e il comune ricorrerà al TAR? Si é vero, il comune ora è contrario, ma nel 2010 era favorevole e non ha fatto ricorso al TAR. Ma anche se il giudice annullasse quest'ultima variante del 2017, il comune non potrebbe piú ricorrere sul progetto del 2010, ed Edison potrebbe procedere alla realizzazione. Quindi il comitato deve tenere in vita anche il primo ricorso ricorrendo nuovamente. Ma la Regione è contraria, quindi non si farà? É vero, la Regione ha dichiarato che negherà l'intesa alla riunione decisoria con il ministero. Ma se il presidente del consiglio dei ministri, dovesse ritenere opera strategica il rigassificatore di Rosignano, potrebbe approvarla contro il parere contrario di Regione e comune. Allora lo vedi che non contiamo niente e se hanno deciso di farlo lo faranno comunque. Non dobbiamo abbandonarci al fatalismo. Un motto dice: chi tace acconsente. Se siamo contrari dobbiamo dirlo, chi ci governa lo deve sapere. Se stiamo zitti, penseranno che siamo tutti d'accordo e che é giusto fare il rigassificatore qui, in mezzo a due paesi, sulla costa Toscana, accanto a quella che fu la perla del tirreno. Si, ma io in verità non so nemmeno cosa sia un rigassificatore. Oggi la maggior parte del Metano che usiamo nelle case arriva in forma gassosa tramite tubazioni dall' Algeria, dalla Russia ecc. La strategia energetica del governo mira ad avere fonti di approvvigionamento diversificate, per approvvigionarsi anche da altri paesi (anche con accordi molto meno stabili ed etici). Per far ciò occorre far arrivare il metano anche via nave. Ma per farlo via mare occorrono delle navi capienti e per poter trasportare più metano possibile sulle metaniere occorre comprimere il metano. Per far questo il metano viene portato a - 164 gradi, dove diventa liquido. Il metano liquido occupa 600 volte meno spazio. Questo è il Gnl ovvero gas naturale liquefatto, che é diverso dal GPL (gas di petrolio liquefatto). Bene, la nave metaniera che attraccherebbe al pontile porta 140000 mc di Gnl. Dalla nave, il Gnl mantenuto freddo, viene travasato dentro due enormi serbatoi da 160000 mc ciascuno. E come fanno a travasare il gnl dalla metaniere ai serbatoi? Ci saranno due tubi da 80cm di diametro in acciaio criogenico, che reggono temperature sotto lo 0, una per la mandata l'altra per il ricircolo del gnl, lunghe oltre 5,450 km, che passano sul pontile e poi saranno interrate dal pontile fino ai serbatoi dentro la Solvay. Perché i serbatoi del Gnl sono dentro la Solvay? Si, saranno nel perimetro industriale (ma per questo molto vicine a case, scuole, aree residenziali), e accanto ci sarà anche il serbatoio dell' etilene raddoppiato. L'etilene? Quello di San Gaetano? Cosa c'entra? Nella seconda versione del progetto, per liberare è rinaturalizzare il sito archeologico di San Gaetano e la costa, é stato chiesto di demolire e spostare il serbatoio di etilene all'interno della Solvay. Nel fare questo la Ineos ha chiesto che lo stoccaggio di etilene fosse raddoppiato. Ma l'etilene è pericoloso, raddoppiarlo è metterlo accanto a serbatoi di Gnl non aumenta il rischio? Edison nel rapporto di sicurezza ha detto che non c'è aggravio del rischio. È impossibile anche un bambino lo capirebbe? Eppure il CTR della toscana (comitato tecnico regionale) che ha verificato il rapporto di sicurezza redatto da Edison ha confermato che i rischi sono stati calcolati ; ha però aggiunto moltissime prescrizioni e approfondimenti da riportare nel rapporto di sicurezza definito. Non ci posso credere, un’opera così pericolosa sulla costa, che d'estate è piena di bagnanti, vicinissima a Vada e Rosignano Solvay e Castiglioncello..... Ma hanno valutato cosa succede se esce Gnl dalla metaniera se viene speronata da un altra nave? Si ma hanno scritto che siccome ci sarà sorveglianza ed aree di interdizione alla navigazione é improbabile che la metaniera venga speronata finché é attraccata. Ma come, ma se nonostante i controlli e i radar abbiamo avuto la tragedia della Moby prince? Invece se una nave la sperona a poche centinaia di metri dal pontile cosa succede? Non si sa perché Edison ha scritto che : “La collisione in mare aperto tra navi dedicate al terminale e navi in transito non è oggetto del presente Rapporto di Sicurezza poiché non costituisce una causa di incidente rilevante al Terminale ed alle sue strutture”. E se un terrorista si lancia addosso ad una metaniera con un motoscafo pieno di tritolo? Non é stato valutato. Ma come! in questi tempi in cui l'Isis uccide le persone con i furgoni e prepara atti terroristici con le bombole del gas? Niente! nel rapporto di sicurezza non appare mai la parola terrorismo. Non è stato verificato alcuno scenario di incidente provocato da atto terroristico. E se cade un aereo su una metaniera? Non si sa non é stato preso nemmeno in considerazione. Impossibile!...... Ma esistono delle simulazioni su cosa accadrebbe? Si, su internet se cerchi “impatto aereo gnl” trovi uno studio dell'Università di Pisa che ha simulato la caduta di un aereo su una metaniera. La rottura parziale dei serbatoi riverserebbe in mare 60000mc di GNL, che se non si incendia subito, perché liquefatto e freddo, comincia a scaldarsi ed a gasssificare, il vento potrebbe trasportare la nube di gas per almeno 15km prima che la giusta proporzione aria - metano inneschi automaticamente l'incendio. L'incendio sarebbe una palla di fuoco così potente da uccidere persone e distruggere case nel raggio di 1 km. Ma la nave metaniera attaccherà al pontile che viene prolungato.... Sarà sufficientemente distante da scongiurare i danni in questo caso incidentale? No il pontile verrà allungato solo di 430m quindi la metaniera attraccherà a 2,1 km dalla costa. Ma allora se dovesse cadere un aereo o un urto tra navi a poche centinaia di metri dal pontile, sia Vada che Rosignano verrebbero distrutte insieme a tutti i suoi abitanti? Ma sei sicuro di quello che dici? Si, non lo dico io, lo dice lo studio dell'Università di Pisa che ha verificato questo scenario per una metaniera posta a 22 km dalla costa. Infatti lo studio conclude che non ci sono rischi..... Se l’incidente avviene a 22km. Ma a Livorno hanno fatto un rigassificatore anche loro. Si infatti l' OLT é un rigassificatore offshore (fuori terra) posto a 22 km dalla costa. Ma cosa succede se un aereo viene dirottato e cade sui serbatoi di gnl a terra. Non è dato sapere perché non è stato preso in considerazione, ma lo sversamento di Gnl non sarebbe di solo 60000mc come nel caso della metaniera ma sarebbe 5 volte tanto. Fai tu le dovute proporzioni. Ma almeno porterà lavoro? Edison ha fatto fare uno studio in cui si dice che in esercizio occuperà 150 persone. Mentre nel rapporto di sicurezza scrive che il terminale occupera’ 50 addetti, in turni. Ma é stato valutato l'impatto sul turismo? Si, nello studio si dice che non avrà impatto negativo sul turismo e per dimostrarlo prende ad esempio Barcellona che nella zona industriale ha un rigassificatore. Molti di noi sono stati a Barcellona per piacere.... Ti sei accorto del Rigassificatore? No perché lo studio dimentica di dire che é posto in un porto industriale più grande di quello di Livorno che è nascosto dietro il Mont juic. Cioé il Mont juic é sufficientemente grande da nascondere tutta la zona industriale ed il rigassificatore. Qui a Rosignano i due serbatoi alti 49m (due bomboloni alti come un palazzo di 16 piani) e 84m di diametro, si vedranno da qualsiasi punto della piana di Vada, da Rosignano Solvay, da Rosignano marittimo e Castiglioncello. L'impatto sull'immagine turistica del territorio sarà devastante. Con tutte le località di mare senza impianti pericolosi perché un turista vorrà venire a Rosignano, in un posto così pericoloso. Non siamo Barcellona. Ma almeno il metano qui a Rosignano ci costerà meno. Assolutamente no, e non è proprio il caso di chiedere di monetizzare il rischio. Se si accetta questo criterio non ci sarà fine al peggio. Non solo, i benefici sono tutti Edison. Devi sapere che nel 2010 Edison avrebbe potuto cominciare la costruzione del Rigassificatore ma siccome il fabbisogno di metano era sceso invece di salire, non c'era mercato e quindi nessuna convenienza a realizzarlo. Oggi invece se venisse considerato opera strategica lo stato sosterrebbe tutte le spese di realizzazione. Non solo, se considerato strategico il rigassificatore dovrebbe garantire scorte di metano nei momenti di picco di richiesta. Ma questa scorta di metano immobilizzata tutto l'anno a nostra disposizione si paga in bolletta anche se non si usa. Ovvero pagheremmo il metano anche se non lo usassimo. Il rigassificatore di Livorno che svolge già questa funzione strategica lo scorso anno ha ricevuto 80 milioni di € per il solo 2016. Capisci allora che business c’è dietro al metano. Quindi Edison si ritroverebbe un rigassificatore regalato dallo stato i cui guadagni sono garantiti da noi? Si. In buona sostanza noi pagheremmo per portarci in casa una bomba costosa (rischio e costi a nostro carico). Quindi Voi del comitato perché vi opponete? Per tutto quello che ti ho raccontato fino ad ora (oltre a ulteriori dettagli tecnici che se avessimo tempo potrei raccontarti nello specifico). Il cittadino rimane in silenzio alcuni minuti, ripensando a tutto quello che ha sentito e poi dice...... Non c è altro da dire..... La questione ora mi è chiara..... Dobbiamo fermare questo scempio...... Come posso aiutarvi? Intanto sostieni il nostro ricorso al TAR, e ricordati che non stai aiutando noi ma stai facendo qualcosa per il futuro tuo, dei tuoi figli dei tuoi nipoti e di tutti i cittadini del comune di rosignano. Il ricorso al TAR non è il ricorso del Comitato del NO, ma è il ricorso di tutti coloro che vogliono opporsi a questo scellerato progetto. Puoi contribuire con qualsiasi somma, anche 5€, tramite i seguenti modi: -vai su il sito Eppela, nella ricerca digita Rosignano e invia, ti apparirà la raccolta fondi, clicca sul video se vuoi capire ancora di più il progetto, e poi Clicca su contribuisci. - BONIFICO sul c/c intestato ad Angela Hubel (tesoriera del Comitato) con IBAN IT42F0760113900000007071946 - RACCOLTE/COLLETTE in contanti che ci potrete consegnare a mano contattandoci tramite messaggio via FB. Grazie |