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La sinistra è finita in discarica?

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Non ce la date a bere

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Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

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DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

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domenica 21 luglio manifestazione alla spiaggia bianca PDF Stampa E-mail

SOLVAY, UN SECOLO DI SCARICHI TOSSICI IN MARE, ORA BASTA !

 Solvay scarica in mare, in deroga ai limiti della legge Merli (1976), gli scarichi bianchi,  che trasportano - secondo l’ultima dichiarazione Solvay al Ministero dell’ambiente - 1.449 kg di arsenico e composti, 91 Kg di cadmio e composti, 1.540 kg di cromo e composti, 1.868 kg di rame e composti, 71 kg di mercurio e composti, 1.766 kg di nichel e composti, 3.218 kg di piombo e composti, 15.049 kg di zinco e composti, 145 kg di diclorometano, 3 kg di tetraclorometano, 73 kg di triclorometano, 350 kg di fenoli, 327 kg di fosforo, 5,5 tonnellate di azoto, e addirittura 717.000 tonnellate di cloruri.

 

Negli anni ’70 il comune di Rosignano “le venne incontro”, scaricando nel fosso bianco le proprie fogne, raffreddandolo e diluendolo. Non bastava. Dagli anni ’90 ASA scarica i reflui del depuratore nel solito fosso bianco, poi anche quelli del depuratore Aretusa, che Solvay periodicamente non preleva e non riutilizza come concordato, con dispersione in mare di schiume nauseabonde.

Nel 2003 con la regìa del ministro Altero Matteoli   si stipulava un accordo di programma che prevedeva, tra l’altro, di ridurre gli scarichi bianchi da 200mila tonnellate/anno a 60 mila entro il 2007. Tutte le tappe intermedie di riduzione (2004-2006) furono fallite, ma  la Regione erogava ugualmente 30 milioni di euro pubblici a Solvay “a stato di avanzamento lavori”. Insomma, la Regione sapeva dell’inadempienza Solvay, ma pagava lo stesso. Qualunque persona onesta penserebbe ad una truffa combinata ai danni dello Stato.

Oggi gli scarichi bianchi sono ancora almeno 120 mila tonnellate l’anno, il doppio di quanto concordato nel famoso accordo del 2003, e quel che è più grave trasportano il doppio di arsenico, il doppio di mercurio, il doppio di cadmio, di cromo, di piombo, di nichel, di zinco ecc di quanti ne avrebbero “dovuto” trasportare in mare.

Di quali “limiti rispettati” parlano  i nostri amministratori ? di quale non pericolosità parla il sindaco di Rosignano ? Che dovrebbe sapere che i metalli pesanti si accumulano nell’ambiente, e che l’accumulo ormai secolare di metalli pesanti,  colpisce in sinergia tossica, moltiplicando i danni alla salute.

A giugno 2013 scende finalmente  in campo anche la Magistratura, ma si prospettano piccole multe per 4 dirigenti Solvay e un piano di riduzione degli scarichi che avrebbe dovuto essere realizzato già  6 anni fa.

Quest’anno è saltato lo scandaloso  “Circo nero” alle spiagge bianche, ma la truffa e la nocività continuano.

MANIFESTAZIONE  DOMENICA  21  LUGLIO

Ritrovo alla stazione FS di Rosignano ore 9,30, corteo fino al FOSSO BIANCO,  QUI  ASSEMBLEA  PER INFORMARE I CITTADINI  SULLA NOCIVITA’  DELLE SPIAGGE BIANCHE.  PARTECIPATE  !!

Promuovono l’iniziativa

Comitato beni comuni  Val di Cecina – Medicina democratica – CARC.

Movimenti, associazioni, partiti  sono invitati a dare la loro adesione e partecipare.