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Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

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DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

Scapigliato, chiudere e bonificare. REA ha il fondo post mortem ? PDF Stampa E-mail

Medicina democratica    Sezione di livorno e della val di Cecina

All’assessore all’ambiente della Regione Toscana

Oggetto:  Discarica di Scapigliato (LI), chiusura entro i termini AIA (2019) e fondo gestione post mortem.

Con la presente si chiede

Che sia respinto il progetto di ampliamento della discarica di cui al Progetto depositato il 20.3.17 da REA impianti Rosignano.

Che la chiusura della discarica avvenga regolarmente - ai sensi dell’AIA 159 del 12.10.2012 per otto anni - entro l’ottobre 2019, o prima, dato che la volumetria residua risulta da dichiarazione REA in circa 661.000 mc (pag. 7 di 47 della relazione presentata in regione);

Che questa capacità residua sia riservata al Comprensorio locale (comuni confinanti con quello di Rosignano M.mo), e limitatamente ai soli RSU, e non ai rifiuti speciali;

 

premesso altresì che il DLgs 36/2003 all’art. 14 prevede la costituzione di un fondo di garanzia per la gestione post mortem della discarica, a valere per 30 anni dopo la sua chiusura;

si chiede

1 - se REA impianti abbia effettivamente costituito questo fondo, oltre la fideiussione assicurativa dichiarata in AIA, ed a quanto ammonti  il fondo; di quanto viene adeguato ogni anno;

2 - se gli organi tecnici della Regione stimano che l’ammontare di questo fondo sia congruo con la bonifica finale e la gestione post mortem della discarica;

3 - se sia stato valutato da organismo indipendente l’eventuale danno nel tempo della discarica alla rete idrica locale, dato che il lato est di essa è delimitato dal torrente Ripaiolo, dove recapitano tuttora le acque di prima e seconda pioggia,

4- che i risultati di questi doverosi controlli sui sedimenti del torrente siano resi pubblici;

5- si ricorda che l’adeguamento della raccolta del percolato è avvenuto solo a fine 2012; mentre si sottolinea  che il torrente Ripaiolo è connesso alla rete idrica locale con i torrenti Sanguigna, Motorno, Motornino, Savalano, tutti recapitanti nel fiume Fine.

Dalla Carta geologica del Comune di Rosignano, allegata al volume “La scienza della terra, nuovo strumento per lettura e pianificazione del territorio di Rosignano Marittimo” del CNR (Mazzanti, Squarci ed altri, 1985) si ricava che l’area di Scapigliato non è un’area argillosa omogenea, ma una sorta di isolotto argilloso in mezzo ad una rete alluvionale (ciottolosa e drenante) solcata dai torrenti richiamati sopra, recapitanti nel fiume Fine, ai cui lati a valle sono collocati i principali pozzi del Comune di Rosignano: Migliarino 1 e 2, Fabbriche, Pietricci 1-2-3, Steccaia, Passo Caprioli .

4 – se non si ritenga urgente e da attuare subito una messa in sicurezza del torrente Ripaiolo, senza attendere altro tempo prezioso e gli incerti interventi post chiusura della discarica.

 

23.5.17

 

Maurizio Marchi per MD onlus