Geotermia sull’Amiata anno 2016:
Nuovo record di produzione e nuovo record di incentivi statali (pagati dalle bollette dei cittadini!!)
Come ogni anno aggiorniamo la situazione degli incentivi che Enel Green Power riceve per la produzione di energia elettrica con le centrali geotermiche amiatine.
Per il 2016 c’è la novità dell’abolizione dei Certificati Verdi che si trasformano in una nuova forma di incentivo, il testo che segue, ricavato dal sito del GSE(Gestore Servizi Energetici), spiega la trasformazione:
“Dal 2016, come previsto dal Decreto Ministeriale 6 luglio 2012, il meccanismo dei Certificati Verdi è sostituito da una nuova forma di incentivo. I soggetti che hanno già maturato il diritto ai CV (titolari di impianti a fonti rinnovabili) conservano il beneficio per il restante periodo agevolato, ma in una forma diversa. Il nuovo meccanismo, infatti, garantisce sulla produzione netta di energia la corresponsione di una tariffa in euro da parte dello Stato aggiuntiva ai ricavi derivanti dalla valorizzazione dell'energia.
Come si calcola L’incentivo, anche detto tariffa incentivante, viene così calcolato: I = k x (180 – Re) x 0,78 L'incentivo (I) è dunque commisurato al prodotto tra il coefficiente (k) e la differenza tra il valore di riferimento di un CV (180 euro per MWh) ed il prezzo di cessione dell'energia (Re); il tutto moltiplicato per 0,78.”
Il coefficiente k per le centrali Bagnore 3, PC3, PC4 e PC5 è pari a 1 mentre il prezzo di cessione dell’energia Re per il 2016, calcolato dall’ Autorità per l’energia e il gas (AEGG), è 42,38 €/MWh quindi l’incentivo I (Ex certificato Verde) per il 2016 è pari a 107,344 €/MWh.
La tariffa incentivante per Bagnore 4, calcolata secondo D.M. 6 luglio 2012, da’ diritto, nel 2016, ad un incentivo di 57,62 €/MWh.
La produzione dichiarata da Enel per il 2016 per le centrali amiatine è stata di 981 GWh che si possono così ripartire: 681 GWh da Bagnore 3, PC3, PC4, PC5 e 300 GWh da Bagnore 4.
Anno 2016
Produzione : 681 GWh (PC3, PC4,PC5 e Bagnore 3) + 300 GWh (Bagnore 4)
Incentivi ( Ex Certificati verdi): 681.000 MWh x 107,344 €/MWh = 73.101.264 €
Incentivi (Tariffa incentivante): 300.000 MWh x 57,62 €/MWh = 17.286.000 €
Totale Incentivi = 90.387.264 €
Ricapitoliamo brevemente la successione degli incentivi statali (scaricati sulle bollette dei cittadini) che Enel ha ricevuto per deliziarci ogni giorno con le sue emissioni di Ammoniaca, Mercurio, Acido Solfidrico, Arsenico, Boro, Metano, Radon, ecc.
Anno 2013
Produzione: 521 GWh (PC3, PC4,PC5 e Bagnore 3)
Incentivi (Certificati verdi): 46.514.880 €
Anno 2014
Produzione : 661 GWh (PC3, PC4,PC5 e Bagnore 3)
Incentivi (Certificati verdi): 64.394.620 €
Anno 2015
Produzione : 663 GWh (PC3, PC4,PC5 e Bagnore 3) + 300 GWh (Bagnore 4)
Incentivi (Certificati verdi + Tariffa incentivante per Bagnore 4): 80.846.040 €
Anno 2016
Produzione : 681 GWh (PC3, PC4,PC5 e Bagnore 3) + 300 GWh (Bagnore 4)
Incentivi (Ex Certificati verdi + Tariffa incentivante per Bagnore 4): 90.387.264 €
In pratica nel giro di 4 anni gli incentivi statali sono quasi raddoppiati passando da più di 46,5 milioni di Euro a quasi 90,4 milioni di €.
Ricordiamo che oltre a questi incentivi annuali, vi sono gli incassi derivanti dalla vendita dell’energia elettrica prodotta; il prezzo di vendita è variabile e, con buona approssimazione, si può ipotizzare per Enel un ulteriore incasso compreso tra 50 e 54 milioni di Euro.
Aggiorniamo anche il numero di occupati in attività produttive più rispettose del territorio amiatino, che si sarebbero potuti garantire con questi fondi ( incentivi statali). Ipotizzando un costo lordo annuale di 40.000 € per ogni posto di lavoro si avrebbero:
a) 1163 posti di lavoro nel 2013
b) 1610 posti di lavoro nel 2014
c) 2021 posti di lavoro nel 2015
d) 2260 posti di lavoro nel 2016
Vi risulta questa occupazione presso le centrali Enel dell’Amiata?
Circolo PRC “Raniero Amarugi” di S.Fiora /Amiata
4 Febbraio 2017 |