Scrivici







Pubblicazioni

test

test

La sinistra è finita in discarica?

La sinistra è finita in discarica?

Non ce la date a bere

Non ce la date a bere

Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

il sindaco Nogarin si imporrà su ASA ? PDF Stampa E-mail

MEDICINA DEMOCRATICA

Asa Livorno, la percentuale massima di tubazioni in amianto in Toscana  e nessun piano di sostituzione

Alla richiesta di informazioni di MD ASA ha risposto che gestisce 417 km di tubazioni in amianto su 3.553 totali, l’11,7 per cento, contro il 4,3% della Rete di Gaia (Massa e Lucchesia) e il 2,3 % della Rete di Publiacqua di Firenze. E’ la percentuale massima in Toscana, in attesa di conoscere i dati delle Reti Fiora, Nuove acque e Geal.

Nell’area ASA non c’è stata nessuna sostituzione di queste tubazioni almeno dal 2011 ad oggi,e non esiste alcun piano di sostituzione approvato. L’Autorità idrica toscana (AIT) da parte sua non spinge affatto per la sostituzione di queste tubazioni nocive, ma anzi spinge “per il raggiungimento dell’equilibrio economico e finanziario”, cioè la priorità è spendere poco in manutenzioni e bonifiche per arrivare a distribuire utili agli azionisti, anche privati (Iren nel caso di ASA ). Le bonifiche “urgenti”, cioè arsenico e boro, acquedotto per le acciaierie della val di Cornia, ecc sono a carico dei cittadini sulle bollette per ben 92 milioni di euro, da spalmare fino al 2020 da subito.

Incredibile la risposta di ASA sulla presunta non nocività dell’amianto nell’acqua, che cita l’Organizzazione Mondiale della sanità, secondo la quale “non esiste alcuna prova seria che l’ingestione di amianto sia pericolosa per la salute”. Allora perché gli altri gestori stanno spendendo (mai abbastanza) per la sostituzione delle vecchie tubazioni d’amianto? Inoltre ci sono decine di studi scientifici che affermano la grave nocività dell’amianto nell’acqua, con tumori al sistema gastroenterico ed altri , tra cui quello sui Tumori del fegato e delle vie biliari dei  Prof. Guido Biasco e Giovanni Brandi dell’Università di Bologna. Torneremo su questo studio che ha osservato circa 400 morti per amianto nel fegato, e su altri.

3.11.14