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Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

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DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

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I SINDACI RISPONDANO SULLO STATO DI SALUTE DELLE POPOLAZIONI PDF Stampa E-mail

LA PRESENTE ISTANZA PUO' ESSERE ADATTATA AD OGNI COMUNE.

Al Sindaco del Comune di …….

Ai Capigruppo consiliari del Comune di  …….

E p.c. all’ASL 6 Livorno

Oggetto: richiesta atti Legge 241-90 e smi. Referto epidemiologico, stato di salute della popolazione comunale.

In collaborazione con il dott. Valerio Gennaro, epidemiologo dell’Istituto Tumori  Liguria, si avanza la presente richiesta al Sindaco – quale primo responsabile della salute della popolazione comunale -  alla quale si attende circostanziata  risposta entro 30 gg, secondo la legge.

Si richiede il check-up sullo stato di salute della popolazione comunale basato sui dati già presenti (ricoveri, mortalità, farmaci assunti, ecc.), in altre parole un referto epidemiologico basato sui dati elettronici già presenti, che fornirebbe una informazione fondamentale: lo stato di salute della popolazione. Se disponibili, si chiedono anche le cause di morte, per fasce di età, negli ultimi 10 anni.

Non si chiede per il momento uno studio epidemiologico teorico, piuttosto costoso, arbitrario soprattutto nella lettura,  e poco utilizzabile in sede processuale e preventiva.

Il raffronto con gli analoghi valori dei comuni vicini, della provincia e/o della regione, può essere molto utile per diagnosticare lo stato di salute della popolazione del comune.

Per il Comune di Rosignano Marittimo, che ospita uno stabilimento molto inquinante (aria, acque), parzialmente fotografato nella Dichiarazione PRTR resa da Solvay al Ministero dell’Ambiente nel 2011 (incomprensibile la mancata pubblicazione delle dichiarazioni successive), si stigmatizza il mancato inserimento nei SIN nazionali, e sollecitando la richiesta d’inserimento da parte dell’Amministrazione comunale, si evidenzia come il “referto epidemiologico” così come richiesto in oggetto, giovi a tale inserimento, alle bonifiche e alla prevenzione di gravissime malattie.

Quanto sopra  anche per contrastare la dissennata politica della sottovalutazione del rischio e del danno, evidente  nelle sforbiciate  al nuovo studio SENTIERI sui siti SIN:  inquietante la riduzione dei SIN esaminati, solo 17 sugli iniziali 57 (neppure il 30%).

(ttp://www.epiprev.it/pubblicazione/epidemiol-prev-2014-38-2-suppl-1)

Nell’attesa di una sollecita esauriente risposta, si porgono distinti saluti.

1 luglio 2014

Comitato Beni Comuni, Medicina democratica, Carc

Risposta a Maurizio Marchi, via Cavour 14  57013 Rosignano Solvay

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