(ANSA) - PRATO, 2 DIC - Omicidio colposo plurimo, disastro colposo, omissione di norme di sicurezza e sfruttamento di mano d'opera clandestina: sono i reati per i quali la procura di Prato ha aperto un'inchiesta in seguito all'incendio della fabbrica in cui sono morti 7 lavoratori cinesi. L'unico corpo identificato e uno dei feriti sono irregolari. "Le fiamme dovrebbero essere partite da dove forse c'era un cucinino", ha detto il pm Lorenzo Gestri. C'erano stufe elettriche. Si escludono "cause esterne di terzi".