Rettifica a quanto scritto sotto:
Abbiamo saputo, approfondendo la questione, che si tratta di una DEMOLIZIONE CONTROLLATA. Resta "solo" il problema se la torre sia stata costruita a suo tempo in cemento-amianto, che ora viene sminuzzato a poche decine di metri dalle abitazioni .
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Abbiamo notato domenica mattina 22 dicembre che la parte terminale della torre Hamon di raffreddamento della Solvay era crollata, per un metro di altezza per circa 20 metri di lunghezza: Avanziamo l'ipotesi (comune, vigili del fuoco, ASL, Arpat devono indagare) che sia crollata per il forte vento di scirocco nella notte tra sabato e domenica. In allegato alcune foto.
Abbiamo notato lunedi 23 mattina che la grossa gru parcheggiata lì vicina era stata avvicinata alla torre: è probabile che Solvay, per evitare guai, ora sostenga che sta facendo lavori di manutenzione alla vecchia torre, di cui si intravedono, da lontano affioramenti di tondini di ferro e diffuse screpolature.
Ci chiediamo:
1- se si è trattato di un crollo non voluto, indotto dal vento, potevano esservi lavoratori coinvolti dai pezzi di cemento caduti ?
2- perchè non è stata fatta manutenzione per tempo ?
3- la vecchia torre di raffreddamento fu costruita con cemento-amianto, ad esempio per sopportare alte temperature ?
4- se c'è amianto, si è diffuso sull'abitato di Rosignano, visto che proprio lo scirocco spira dalla fabbrica al centro abitato ?
Chi di dovere, tra cui anche Solvay, faccia chiarezza su quanto avvenuto.
Intanto nessun media locale, già allertato da MD domenica 22 verso le ore 13, ha oggi pubblicato una riga sul fatto.
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