Scrivici







Pubblicazioni

test

test

La sinistra è finita in discarica?

La sinistra è finita in discarica?

Non ce la date a bere

Non ce la date a bere

Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

Discarica di Scapigliato: 330 milioni di euro al Comune di Rosignano

DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

DISCARICA DI SCAPIGLIATO 1982/2012

infuocata assemblea su Scapigliato il 14 marzo PDF Stampa E-mail
Avrebbe voluto essere una iniziativa propagandistica di REA sulla "Fabbrica del futuro" a Scapigliato, si è rivelata un autogoal clamoroso: sala piena in Piazza del Mercato a Rosignano Solvay, ma solo di persone con striscioni e cartelli che protestavano, dopo l'autorizzazione data dalla Regione Toscana per i prossimi 14 anni, per ricevere altri 3,3 milioni di mc di rifiuti, per l'80% speciali industriali, biodigestore (molto odorigeno) per 90.000 tonn. di umido, e megafossa per 112.000 mc di amianto.
Dopo un filmato di una quarantina di minuti in cui l'anziano proprietario terriero Sampaolesi  ha ripercorso la crescita e il declino della propria azienda di allevamento di pollame ed uova "La fattoria della Madonnina" (il famoso uovo di Scapigliato), ed i patetici tentativi di convertire l'azienda in ricezione turistica dopo l'impianto della discarica (1982), che infine "si è piegato" alla volontà di REA e del Comune, vendendo tutto (terreni e fabbricati) per la modica cifra di 3 milioni di euro ... dopo di lui sono intervenuti un paio di ricercatori del CNR (immancabili), che si sono spesi sull'"economia circolare" e il recupero dei materiali, che in un edificio della ex Madonnina farebbero un centro di ricerca. Nei terreni acquistati da REA per costituire una zona "di rispetto" (di che ?) un promotore di Pistoia ha abbozzato una proposta per fare un polo vivaistico di piante ornamentali ( gli ho personalmente ricordato il recente Rapporto Arpat sull'impatto devastante sulle acque del florovivaismo a Pistoia, che non conosceva, ma vah ....), e un altro per farvi serre per ortocoltura da riscaldare con il biogas da discarica (gli ho personalmente ricordato le serre (geotermiche) di Bulera, in abbandono da decenni), insomma per produrre pomodori e melanzane d'inverno o simili.
Nel complesso un bell'esempio di economia circolare, che si materializza solo nelle teste malate dei quadri intermedi della società e del PD. Sarà dura spazzare via tutto questo ciarpame, ma possiamo riuscirci. Alla fotografa di ISTORECO, ho ricordato che i partigiani di oggi, siamo noi. Chi ha foto della sala in ebollizione, le metta a disposizione, "rispondendo a tutti" grazie. Marcello Bongi del comitato antidiscarica ha ribadito le ragioni del comitato: la zona ha già dato.

Salute e coraggio  Maurizio Marchi

Attachments:
FileDescrizioneUploaderFile size
Download this file (IMG-20190314-WA0027.jpg)IMG-20190314-WA0027.jpg Maurizio Marchi168 Kb